Inoltre, l’Associazione sta predisponendo una convenzione con i centri antiviolenza per
offrire alternative alle Donne sfruttate in strada: per questo è in programma l’avvio di corsi
gratuiti di inserimento lavorativo, e con la Regione Piemonte si stanno valutando le
possibilità di utilizzare appartamenti vuoti per ospitare donne in difficoltà
L’Associazione sarà il luogo in cui ogni malessere potrà essere espresso liberamente
attraverso l’ascolto da parte di seri professionisti che operano in ambiente sanitario.
Non saranno offerte soluzioni precostituite ma si cercherà di trovare una soluzione adatta
a donne vittime di violenza sole o con figli, un luogo sicuro dal quale ripartire per ricostruire
un nuovo progetto di vita.




L’accesso a tutti i servizi de La Città delle Donne sarà assolutamente gratuito e sarà
aperto a progetti di utilità sociale per l’intero mondo femminile e per le fasce più deboli
della nostra società senza differenza di età, nascita o religione.
Un’attività che prende quindi piede sia nel contesto sanitario sia all’esterno, nel territorio.
Intanto al CTO è attivo uno sportello d’ascolto e accoglienza a orario continuato
contestualmente ad un numero dedicato attivo 24h
Da qui, le Donne, in base alla tipologia di problema, vengono indirizzate dalle volontarie
dell’Associazione ai vari centri o figure di riferimento.
Molte ragazze o signore spesso hanno solo bisogno di un ambiente familiare che le
accolga, in cui possano sentirsi al sicuro e aprirsi : e proprio sulle Donne poggiano le
fondamenta dell’intera società, per questo devono prima di tutto stare bene loro stesse
“Non crediamo nella filosofia del coltivare il proprio orticello – afferma la Presidente –,
anzi, vogliamo più che mai fare rete, cercare collaborazioni. Dovremmo tutti farci portatori
di un testimone aiutandoci a vicenda, in affiancamento”.
La Città delle Donne ha voluto coinvolgere volontarie di lingua madre portoghese,
francese, araba, inglese, cinese, per essere sempre pronte ad un’accoglienza che abbia il
senso profondo di casa e di famiglia e dove tutte possano ritrovarsi senza vergogne e
paure.
Sono stati attivati Tavoli e Commissioni di lavoro coinvolgendo, da oltre un anno,
attraverso la nostra Carta d’Intenti contro il femminicidio molte realtà presenti non solo
in Piemonte ma anche in Emilia Romagna, e presto saranno in delibera anche altre
Amministrazioni in Calabria, Campania, Sicilia (saremo il 22 ottobre pv in Sicilia per la
firma con 3 Comuni, tra cui anche Mezzojuso ), e tutto questo per avviare e credere in
una rete attiva e concreta fra persone e Istituzioni in tutta Italia che vogliano creare una
rete operativa attraverso iniziative, eventi, tavoli di lavoro e non permettere mai che questi
fenomeni possano diventare una acquisita triste realtà, ma cercare , tutti insieme , di
alzare un “muro” ed esprimere un netto contrasto e operare per una Società migliore,
soprattutto per le giovani generazioni
Nostra Presidente Onorario, in Burkina Faso è Rasmata Kabre ( Presidente della
Foundation Rama ) che da anni combatte l’infibulazione delle bambine ed ha attivo un
Centro di accoglienza e cure per donne vittime di violenza
Venerdì 30 aprile a Biella abbiamo avuto la firma anche della Regione Piemonte
attraverso l’Assessore regionale Chiara Caucino
Abbiamo poi attiva una convenzione con la Polizia di Stato ( attivo il contatto con la
Dottssa Carmela Pistacchio del Commissariato San Donato – 338.9569742 ), e la
Città della Salute e Scienza di Torino nei vari poli Ospedalieri ed un team di avvocati,
psicologhe e assistenti che gratuitamente assistono ( anche on-line) chi si rivolge a noi
dopo aver subito violenza, ma cerchiamo anche di fare prevenzione partendo dagli asili (
vd infatti la Commissione su Educazione, Scuola, Famiglia e tutti i vari Tavoli ormai partiti
dall’estate scorsa )
E’ attivo anche un ns numero dedicato per poterci far contattare dalle persone in
difficoltà
Abbiamo, da alcuni mesi, attivo per famiglie in difficoltà il Banco alimentare e
farmaceutico
E’ stato avviato altresì il Progetto VIVI SICURA , progetto di prevenzione contro il
femminicidio che stiamo presentando a tutti i Comuni firmatari e che sta riscuotendo
notevole interesse perchè si pone fra i pochissimi, concreti progetti mirati ad una giusta
sensibilizzazione per la prevenzione della violenza di genere , a difesa delle fasce più
deboli
FB LA CITTA’ DELLE DONNE APS
segreterialacittadelledonne@gmail.com
acdd@pec.net

Cell. 336219548 – h24

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